Commentario abbreviato:Sofonia 1:97 Versetti 7-13 Il giorno di Dio è vicino; la punizione dei peccatori presuntuosi è un sacrificio alla giustizia di Dio. La famiglia reale ebraica sarà chiamata a fare i conti con la sua superbia e la sua vanità, e con coloro che balzano sulla soglia, invadendo i diritti dei loro vicini e impadronendosi dei loro beni. I commercianti e i ricchi mercanti sono chiamati a rispondere. Le persone sicure e negligenti sono messe sotto accusa. Sono sicuri e tranquilli; dicono in cuor loro: "Il Signore non farà il bene e non farà il male", cioè negano che egli dispensi premi e castighi. Ma nel giorno del giudizio del Signore, apparirà chiaramente che coloro che periscono, cadono in sacrificio alla giustizia divina per aver infranto la legge di Dio e perché non hanno alcun interesse per fede nel sacrificio espiatorio del Redentore. Riferimenti incrociati:Sofonia 1:91Sa 5:5 Dimensione testo: |